Odontoiatria estetica
Faccette dentali in ceramica
Sbiancamento dentale professionale
Corone in ceramica Metal Free
Intarsi in ceramica
Brillantino sul dente
Faccette dentali in ceramica
Sbiancamento dentale professionale
Corone in ceramica Metal Free
Intarsi in ceramica
Brillantino sul dente
Estetica dentale
Faccette dentali in ceramica
Le faccette in ceramica sono dei “gusci” in ceramica che si applicano sulla parte esterna della corona dentaria.
Le faccette si utilizzano per migliorare l’estetica degli elementi dentali, in particolare degli elementi anteriori (dagli incisivi ai premolari).
Con le faccette è possibile modificare la forma, le dimensioni, la lunghezza ed il colore dei denti in modo estremamente poco invasivo.
Il dente viene “preparato” limando uno spessore di circa 0,5mm nello spessore dello smalto della sua superficie esterna. Quindi viene rilevata una impronta di precisione ed inviata in laboratorio. Viene quindi applicata una faccetta provvisoria in resina in attesa (circa 7-10gg) della preparazione della definitiva.
Una volta pronta viene provata e cementata. La cementazione attraverso cementi resinosi è assolutamente affidabile e permette di svolgere le normali funzioni masticatoria, e di spazzolamento senza rischio di distacco.
È possibile fare delle simulazioni per valutare la soluzione estetica migliore attraverso delle faccette in resina che si possono applicare prima di preparare il dente (Mock-up) in modo da iniziare il trattamento avendo già stabilito forma e colore delle faccette definitive.
Paziente 1
Foto frontale pretrattamento protesico
Paziente 1
Arcata superiore post trattamento protsico
Paziente 2
Incisivi laterali superiori conoidi
Paziente 2
Faccette sugli incisivi laterali superiori
Estetica dentale
Sbiancamento dentale professionale
Con gli anni i denti tendono a macchiarsi: caffè, thè, vino, cibi colorati, fumo… alterano il colore naturale dei denti provocando macchie intrinseche, cioè interne allo smalto.
Mentre le macchie superficiali (estrinseche) vengono rimosse facilmente durante le sedute di igiene orale professionale, per le macchie intrinseche c’è bisogno di una metodica specifica: appunto lo sbiancamento dentale.
E’ possibile, quindi, ridonare ai denti il loro colore naturale e, in alcuni casi, renderlo ulteriormente più chiaro.
Come funziona lo sbiancamento?
Alla base del processo di sbiancamento vi è un processo di ossidazione; infatti i prodotti sbiancanti dei denti contengono perossido di idrogeno che, durante l’applicazione, libera ossigeno attivo ed ossidrili che penetrano nei prismi dello smalto andando a sostituire i doppi legami delle molecole cromogene con legami singoli.
In sintesi vanno a rompere le molecole che compongono le singole macchie intrinseche. Questi prodotti risultano efficaci se attivati da una luce alogena particolare per un periodo di circa 30min. Questo è il motivo per cui i prodotti sbiancanti domiciliari sono meno efficaci.
Lo sbiancamento può essere effettuato in una o più sedute a seconda dei casi a discrezione dell’igienista dentale che segue il trattamento in accordo con il paziente, anche valutando il risultato ottenuto.
Il trattamento può essere ripetuto circa ogni 2/3 anni a seconda dei casi. E’ assolutamente indolore e non danneggia lo smalto dentale.
Chi può fare lo sbiancamento
Lo sbiancamento è per tutti, fatta eccezione per chi presenta una colorazione naturale dei propri denti tendente al grigio. In effetti lo smalto dei denti ha generalmente una tinta avorio, più o meno chiara che può variare dal bianco al grigio azzurro.
Perciò è necessario quantificare il colore dei denti di ogni individuo confrontandolo con un campione di una scala colori predefinita. In questi casi si può ricorrere alle faccette in ceramica.
Indicazioni per ottenere il massimo risultato
per ottenere il risultato ottimale dello sbiancamento dentale, è importante seguire alcuni accorgimenti.
Far precedere le sedute di sbiancamento da sedute di igiene orale come indicato dalla igienista dentale. Lo smalto dentale, infatti, deve essere privo di placca, tartaro o macchie superficiali.
Nelle 24 ore successive alla seduta di sbiancamento professionale, si consiglia di seguire quindi una dieta bianca ed incolore. Astenersi rigorosamente dall’assunzione di:
– Nicotina
– Caffè o Thè
– Vino rosso
– Coca-Cola o Succhi di frutta
– Verdura: radicchio, melanzane, carciofi, pomodori
– Frutta: mirtilli, frutti rossi, agrumi
– Colluttori di qualunque tipo
Nelle ore successive alla seduta di sbiancamento, si potrà avere un aumento della sensibilità dentinale, che andrà via via a scomparire; si consiglia quindi di evitare cibi e bevande troppo fredde o calde.
Si consiglia l’utilizzo di un dentifricio specifico che aiuta a mantenere lucido e splendente il colore ottenuto e a prolungare l’effetto sbiancante. Sarà, poi, fondamentale continuare i mantenimenti periodici di igiene orale professionale secondo le indicazioni dell’igienista dentale.
Ecco alcuni casi effettuati in Studio.
Paziente 1
Prima
Paziente 1
Dopo
Paziente 2
Prima
Paziente 2
Dopo
Paziente 3
Prima
Paziente 3
Dopo
Estetica dentale
Corone in ceramica Metal Free
Oggi grazie alle innovazioni tecnologiche (impronta ottica e fresatori di altissima precisione) è possibile ottenere corone in ceramica integrale, senza la necessità di una struttura metallica sottostante. Questo garantisce risultati estetici nettamente migliori proprio per l’assenza dei metalli che privava la ceramica della giusta trasparenza e rendeva visibile, a distanza di anni, il famigerato bordo scuro a livello del profilo gengivale.
Le corone metal free possono essere realizzate in ceramica integrale (ovvero disilicato di litio) oppure in zirconia monolite privo di rivestimento, oppure in zirconia rivestita in ceramica.
Il disilicato di litio e la zirconia, oltre a garantire un risultato estetico eccellente, offrono una buona resistenza ai carichi masticatori e sono indicati anche nei pazienti allergici ai metalli.
Inoltre queste corone sono precise grazie ad un tipo di lavorazione che è completamente digitale e che quindi non prevede l’utilizzo di materiali quali, il materiale da impronta ed il gesso per la realizzazione del modello che, inglobano delle distorsioni intriseche alle caratteristiche dei materiali stessi.
La procedura di realizzazione di queste corone prevede, il rilievo dell’impronta ottica in studio, la progettazione della corona al computer e la realizzazione in centri di fresaggio altamente specializzati.
Estetica dentale
Intarsi in ceramica
Gli intarsi in ceramica (disilicato di Litio), rappresentano attualmente la migliore tecnica ricostruttiva per l’elemento dentale. Sono indicato per ricostruzioni parziali nell’ambito della terapia conservativa dei denti rovinati dal processo carioso.
La qualità del materiale, sia dal punto di vista funzionale che estetico, e la precisone della lavorazione (tecnica CAD-CAM) garantiscono a queste ricostruzioni efficacia, bellezza e durata nel tempo.
Realizzazione
Viene preparato il dente rimuovendo tutto il tessuto carioso e definendo una specifica forma alla parte residua. Quindi viene rilevata un’impronta di precisione così come si fa per una realizzazione protesica. Il laboratorio odontotecnico, grazie ad uno scanner, immagazzina digitalmente la forma del dente e ricostruisce la parte mancante attraverso la fresatura di una cialda di ceramica (tecnica CADCAM).
Quindi viene rifinita, lucidata e riconsegnata allo studio odontoiatrico.
Nella seduta successiva quindi l’intarsio viene cementato al suo posto. Gli attuali sistemi di adesione e cementazione garantiscono un’ottima stabilità del manufatto ed un ottimo sigillo marginale.
Estetica dentale
Brillantino sul dente
Il brillantino, posizionato generalmente sull’incisivo laterale, è un vezzo estetico che piace a molti.
Si tratta di applicare un brillantino, che può avere differenti caratteristiche, sulla superficie esterna dell’incisivo superiore con della resina composita bianca.
Il sistema di applicazione è assolutamente indolore, non invasivo (il dente non deve essere lavorato con le frese, si esegue solamente una mordenzatura acida superficiale per favorire l’adesione), ed è del tutto reversibile (è semplicissimo da rimuovere).
Paziente 1
Paziente 1
Paziente 2
Paziente 2
