Sedazione cosciente
Sedazione cosciente con ossigeno e protossido d’azoto
La sedazione cosciente con ossigeno e protossido d’azoto è una tecnica di analgesia sedativa che ha numerose applicazioni in odontoiatria.
In odontoiatria pediatrica trova la sua applicazione ideale per permettere le terapie in bambini anche molto piccoli o che hanno avuto una precedente cattiva esperienza con il dentista.
Nell’adulto permette di risolvere le problematiche che riguardano la paura del dentista sia essa una vera e propria fobia (odontofobia) che la più semplice ma comunque fastidiosa ansia.
Risulta indicata anche nei casi di eccessivo riflesso del vomito nella presa dell’impronta in quanto questo viene completamente inibito, durante le sedute dall’igienista per concedersi il massimo relax, per interventi chirurgici particolarmente lunghi.
Questa metodica viene utilizzata da moltissimi anni nella maggior parte degli studi odontoiatrici negli Stati Uniti ed in Canada.
Si utilizza un apparecchio (sedation machine) in grado di miscelare due gas, ossigeno e protossido d’azoto, in percentuali ben definite; la miscela viene inalata dal paziente tramite una mascherina profumata in modo da raggiungere uno stato di sedazione.
Il paziente rimane perfettamente vigile e collaborante, risponde agli stimoli ed alle richieste dell’operatore, ma è estremamente rilassato.
Al termine della seduta viene inalato ossigeno puro per circa 3 minuti e si annulla perfettamente lo stato di sedazione, potendo riprendere la propria normale giornata lavorativa.
La sedazione con protossido, infatti, non lascia metaboliti, non è una sedazione indotta da farmaci, quindi risulta estremamente maneggevole per l’odontoiatra.
Indicazioni
Riassumendo la sedazione con protossido è indicata:
Pazienti fobici: permette di eliminare l’ansia e la paura dal dentista
Pazienti con aumentato riflesso del vomito: questo viene totalmente inibito permettendo a tutti di prendere impronte, e strumentare qualsiasi zona della bocca
Bambini: perchè li rende collaboranti e gli farà vivere la seduta odontoiatrica in modo gradevole, permettendo di instaurare un rapporto sereno con il dentista che si protrarrà per tutta la vita
Pazienti portatori di handicap: ai quali si può evitare il ricovero e l’anestesia generale.
CONTROINDICAZIONI
Controindicazioni relative (temporanee)
Stato di gravidanza nei primi 3 mesi gravi malattie broncopolmonari acute impossibilità di respirare con il naso interazione con farmaci ansiolitici tossicodipendenze pazienti non colaborativi non in grado di eseguire ordini semplici e respirare con il naso.
Controindicazioni assolute
Pazienti che hanno ricostruito chirurgicamente il timpano.
Pazienti che hanno subito operazioni di vitrectomia in cui sono stati usati gas tipo esafluoruroetano e perfluoruropropano.
Sicurezza della tecnica
La sedazione cosciente è sicura perchè:
- prevede la concentrazione minima di ossigeno possibile del 30% (quindi sempre anche al minimo, superiore a quella presente nell’aria che è del 21%)
- paziente sempre sveglio, collaborante, presente ed in grado di comprendere ed eseguire
- riflessi tutelari, deglutizione e tosse, permangono intatti e presenti
- non viene alterata l’omeostasi cardiorespiratoria
- facile e veloce induzione ed altrettanto facile e veloce eliminazione (dismissione del paziente dopo somministrazione di 2-3 minuti di ossigeno puro)
- possibilità di aggiustare, adattare l momento la dose necessaria
- può essere usata su tutti i pazienti (adulti, bambini, maschi, femmine di ogni età)
- indicata nei pazienti a rischio (cardiopatici, diabetici, epilettici, portatori di handicap, fobici)